ALSAZIA

luglio 2005

Di nuovo in Francia alla scoperta dell'Alsazia. L’Alsazia, insieme alla Lorena, occupa la parte nord orientale della Francia e per secoli è stata il crocevia della cultura latina e germanica.

E' la regione più piccola della Francia; infatti, occupa una lunghezza massima di 190 km con una larghezza massima di 50 Km. La regione è stretta fra i Vosgi ed il Reno che la separa dalla vicina Germania. Dal punto di vista politico la regione è divisa in due dipartimenti l'Alto Reno ed il Basso Reno.

Il Basso Reno ( Bas- Rhein) ha come fulcro la città di Strasburgo con la sua magnifica cattedrale ed con i suoi "palazzi europei". L'Alto Reno, invece, comprende la parte più meridionale della regione e vanta la splendida cittadina di Colmar ed il centro industriale di Mulhouse.

L'Alsazia è nota soprattutto per essere la patria dei nidi delle cicogne e per le case colorate in legno e muratura con i gerani fioriti sui davanzali.

Molto importante è anche l'aspetto eno-gastronomico tanto che oggi la regione è divenuta meta preferita dei golosi e degli intenditori. Meritano sicuramente una nota, oltre agli importanti vini come il Pinot Nero, il Riesling o il Sylvaner, il fois gras, il formaggio di Munster, le acquaviti e la celebre birra.

Fra le piccole cittadine alsaziane Colmar merita sicuramente di essere visitata. La cittadina si trova nell'Haut Rhein a meno di 100 Km dal confine svizzero e dalla città di Lucerna. Una visita a Colmar presuppone sicuramente la scoperta della città vecchia con le strade medioevali e le caratteristiche case in legno e muratura dai vivaci colori.

Tra i diversi edifici meritano sicuramente di essere nominata la Maison Pfister e la Maison des Tetes.

La prima si trova in rue des Marchands ed è notevole per le decorazioni esterne e per il bellissimo balcone in legno scolpito. La Maison des Tetes è un edificio risalente al 1600 e sulla facciata sono scolpiti 106 fra volti e teste di animali. Ora nel suo interno è aperto un lussuoso hotel ed un ristorante tipico alsaziano.

Il fiore all'occhiello della cittadina sono però i piccoli quartieri ( alcuni composti addirittura da una sola strada) che conservano l'atmosfera di quando erano sede delle corporazioni lavorative cittadine come Rue des Tanneurs, la via dei conciatori o Quai de la Poissonerie, il quartiere dei Pescatori.

Splendido è il quartiere della Petite Venise con le coloratissime case che si affacciano lungo il canale. E' possibile ammirare lo splendore di questo quartiere passeggiando lungo il ponte Turenne oppure con una gita in barca della durata di circa un'ora.

Ma Colmar non è solo case in muratura. Infatti, nella cittadina ha sede anche il Musee d'Unterlinden, definito da molti come il Louvre alsaziano. Il museo vanta al suo interno oltre alla celeberrima Pala d'altare d'Issenheim, anche la ricostruzione di una cantina alsaziana, delle armature medioevali e alcuni cimeli della rivoluzione francese.

Accanto a questo museo " serio", è possibile visitare anche il museo del giocattolo per ammirare giocattoli, bambole e trenini del passato più o meno recente.

Una particolarità della cittadina di Colmar è quella di aver dato i natali a Frederic Auguste Bartholdi, l'ideatore della statua della Libertà di New York. Per questo motivo lo scorso anno all'ingresso settentrionale della cittadina è stata eretta una riproduzione della celeberrima statua in dimensioni ridotte ( la reale è quattro volte più grande).

Infine un'ultima particolarità della cittadina è che nei fine settimana ed in occasione delle festività natalizie tutti gli edifici storici vengono sapientemente illuminati da dei proiettori azionati da dei computer per metterne in risalto la bellezza.

E cosa dire della gastronomia?

Colmar, insieme ad altri "villaggi" fa parte della Route du vin d'Alsace, la via del vino. Questo itinerario si snoda per circa 120 Km e si estende da Marlenheim, circa a 20 km a ovest di Strasburgo, sino a Colmar nell'Alto Reno. Durante questo itinerario accanto alla scoperta degli splendidi villaggi è possibile gustare gli ottimi vini bianchi e rossi dell'Alsazia ed i prodotti gastronomici come il formaggio di Munster, le fois gras,la charcuterie, la soupe de oignon e molto altro ancora.

Noi abbiamo pernottato all’Hotel Rapp, un hotel tre stelle a pochi metri dal centro storico. E’ un hotel piuttosto carino che dà la possibilità di usufruire anche di una piscina, di una sauna e di un hamman che noi non abbiamo provato perché senza costumi da bagno (ovviamente!!).

Per la cena abbiamo scelto una winstub (le nostre osterie) nella parte vecchia della città in modo da poter degustare piatti tipici alsaziani. Come in tutte le vacanze, ovviamente non è mancato, il nostro tour in notturna per scattare le solite fotografie.

10 luglio

Al mattino via verso Strasburgo, nel Basso Reno, nota per essere il centro politico dell'Europa.

La nostra Lonely Planet sconsigliava l’ingresso in auto in città e suggeriva di usufruire dei parcheggi indicati "P+R tram". Si tratta di otto parcheggi situati nelle immediate vicinanze della linea tranviaria e, al prezzo di 2,40 euro, comprendono il parcheggio per l'intera giornata ed il tragitto di andata e ritorno per il centro di tutti i passeggeri dell'auto.

Avendo visitato la città di domenica non abbiamo avuto alcuna difficoltà a trovare un parcheggio in centro, tra l'altro gratuito ed a pochi passi dalla Cattedrale.

Sono sicuramente tre le aree che meritano di essere visitate in occasione di una visita alla città: la Grande Ile e la Cattedrale, la Petite France e il centro politico.

La zona della Grande Ile, riconosciuta dall'Unesco patrimonio mondiale dell'Umanità, comprende le strette ed antiche vie che circondano la cattedrale. Le vie sono caratterizzate da negozi e locali di vario genere caratterizzati da insegne in ferro battuto colorate e molto simpatiche.

La Cattedrale è veramente splendida ed imponente con la sua facciata gotica in arenaria rosa costruita a partire dal 1284. La struttura esterna è veramente stupefacente soprattutto se ammirata dalle vie circostanti che ne mettono in risalto la maestosità. Una volta entrati è possibile ammirare le vetrate colorate del XII-XIV secolo ed un organo multicolore sempre risalente al XIV secolo.

Ma ad attirare l'attenzione dei turisti all'interno della Cattedrale è l'orologio astronomico del XVI secolo che ogni giorno alle 12.30 segna il mezzogiorno solare. Per assistere allo spettacolo delle figure in legno che volteggiano si paga 1 euro. E' possibile, inoltre, salire sulla balconata e dopo 330 scalini osservare lo splendido panorama della città. Noi siamo stati fortunati perché in quella giornata lo spettacolo dell’orologio era sospeso.

Siamo comunque entrati per visitare la Cattedrale, mentre era in corso una funzione religiosa. Abbiamo aspettato che terminasse per visitare la chiesa e abbiamo cosi’ avuto la fortuna di vedere comunque l’orologio astronomico in azione.

Ma la parte, a mio parere, più bella è la Petite France. Si tratta di una piccola zona con le classiche case in muratura e legno colorate tipiche dell'Alsazia costruite a bordo dei canali fluviali.

E' possibile ammirare la zona sia passeggiando al bordo dei canali e sui diversi ponti panoramici, oppure effettuare una escursione sui classici bateaux muches che attraversano le chiuse tipiche di questi canali.

Una visita di Strasburgo presuppone però anche un'escursione al centro politico dell'Europa, che si trova a circa 2 km dalla Cattedrale nella zona nord-est della città. È piuttosto semplice da raggiungere anche in auto grazie alle indicazioni stradali.

Anche la zona politica è attraversata da diversi canali ed è possibile ammirare i diversi palazzi attraverso una bella passeggiata al bordo degli stessi canali.

Merita una visita anche il Parco dell' Orangerie, situato proprio di fronte al Palazzo del Consiglio Europeo.

Questo enorme parco con un'attrezzata area per bambini e ricchi giardini fioriti ha al suo interno anche un piccolo zoo gratuito dove è possibile ammirare diversi tipi di animali. Ma la particolarità di questo parco sono le splendide cicogne, tipiche dell'Alsazia. Nel Parco, infatti, sono stati creati diversi nidi dove le bellissime cicogne vivono ed è bellissimo poterle ammirare cosi’ da vicino.